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Nauticsud 2011
Sabato 12 marzo si è aperto ufficialmente il 42° Nuticsud con una conferenza stampa tenuta nella Sala Italia, promossa dalla Camera di Commercio e dall’Ucina.incentrata sull’endemica necessità di posti barca da una parte, e dall’altra dalla tutela ambientale associata alle lungaggini burocratiche.
Da qualche tempo, grazie ai buoni rapporti che intercorrono tra Lino Ferrara presidente del Nauticsud e la LNI di Napoli e Pozzuoli ,abbiamo la possibilità di realizzare un ampio stand dove da due edizioni sono rappresentate attraverso dei pannelli, tutte le sezioni e delegazioni della Campania più Maratea (PZ), ognuna con le proprie caratteristiche e vocazioni territoriali Insomma un punto di incontro e di confronto, una specie di “Indice” di un libro che si chiama LNI con 21 Capitoli sparsi su tutta la costa della Campania e pronti per essere approfonditi dall’interessato visitatore.
Domenica 13 siamo entrati nelle tematiche che più ci riguardano da vicino con un incontro avente come tema “La Lega nel Sociale” dove alcune sezioni hanno presentato il lavoro svolto. conduttore e moderatore del seminario il vulcanico presidente Lni. di Pozzuoli (non a caso) Silvio Luise
Per primo è intervenuto il dott. Bruno Aiello responsabile del Sert di C.mare di Stabia che ha illustrato il progetto Nereidi cioè di un corso di vela destinato ai giovani con problematiche legate alle tossico dipendenze e svolto con il suppoto della Lni di C.mare di Stabia. Corso concluso con una minicrociera fino a Ventotene e con la collaborazione logistica di altre sezioni. Esperienza positiva che si ripeterà anche per l’anno in corso. Di seguito è intervenuto il dott. Maurizio Cuccurullo impegnato nelle stesse problematiche di cui sopra, ma portando alla luce una esperienza più sofferta dal lato organizzativo ma altrettanto positiva per i risultati raggiunti. Di seguito è stata la volta del dott. MarcoTosello che ha ricordato la sua esperienza con il progetto “Velatamente” sviluppato con l’ausilio del Dipartimento di Salute Mentale ASL NA 1 e con la sezione LNI di Napoli. Una esperienza in corso già da qualche anno e che vede anche in questo caso la collaborazione di altre sezioni che creano di fatto una rete di solidarietà, di conoscenza e di stimolo al fare in questo senso. Chiarificatore oltre modo, è stato l’intervento di uno di questi ragazzi protagonista di questa esperienza che ci a raccontato con parole semplici ma molto efficaci il suo rapporto con il mondo “barca - mare - responsabilità” coinvolgendo non poco i presenti. L’ultimo intervento relativo al tema della giornata è stato quello del dott. Bernardo De Martino della Lni di Ischia che ha esordito, dopo due ore di fitto dialogo, con questa frase:” Che bella mattinata è questa”
Effettivamente, solo con questa frase ha saputo condensare tutto quanto era stato detto e tutto il positivo che la Lega Navale potrebbe e dovrebbe offrire. Forse non più come esperienza individuale di Sezione ma come esperienza di rete-Lega Navale regionale. Cioè in contatto e connessione tra le varie sezioni. Effettivamente negl ultimi due anni, sotto la spinta del Delegato Regionale Rosaria Rosini, compiaciuta spettatrice del seminario, alcuni primi passi sono stati fatti: Riunioni periodiche delle Sezioni, iniziative comunitarie, vedi stand, depliants, spese condivise.
Resta sicuramente molto altro da fare come ha suggerito il nostro Delegato a conclusione dei lavori ma questo è sicuramente il percorso da fare: Tutti insieme, con umiltà, e senso di appartenenza a finalità e concetti che possono sembrare astratti e lontani ma che contrariamente sanno prendere forma e concretizzarsi in opere, come abbiamo potuto constatare in questa piovosa ma bella mattinata al Nauticsud. ed.
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