L’unione fa la forza - Stabiaequa
Sport - Altura - marted́ 06 marzo 2012
Sport - Altura - marted́ 06 marzo 2012
Cala il sipario sul primo atto del primaverile VdL 2012. Perfetta la sinergia tra le sezioni della Lega Navale di Castellammare di Stabia e quella di Vico Equense per questa prima regata Stabiaequa. Spettacolare il campo di regata disegnato sapientemente dall'Augusto Saverio Scipione; che dire poi del colpo d'occhio offerto agli automobilisti della domenica in transito sulla SS. Sorrentina. Una lunga processione composta di cinquanta vele, aperta in testa dalle più veloci: Mimmo One, First Lady, Micciariello, Work in Progress, Bolina e dietro tutte le altre al seguito, sfilacciate e attardate ognuna secondo le proprie negligenze. Quello che si temeva, alla vigilia, come il grande assente, forse memore delle scortesie rifilateci durante lo scorso autunnale si è pentito e attratto forse dagli inni omerici a Lui dedicati, si presentava mortificato e puntuale;" La dea possente ci spedì un amico ,Vento di vela gonfiator, che fido per l'ondoso cammin ci accompagnava..." poca roba si intende, ma sufficiente per completare il percorso di 9 mn. e giungere ai bastioni di Scutolo, già noti per le inquietanti e repentine calme equatoriali. Poi il circuito per la parata finale, come un maratoneta che entra nello stadio, in questo caso; formato dalle falesie vicane e dalla pista blu mare della baia di Seiano. Ma la giornata non era ancora finita, perché fatta sera, presso il centralissimo ’Hotel Aequa, si svolgeva una riuscita premiazione e un sobrio buffet con la partecipazione di alcune autorità locali e di oltre 150 persone tra amici e regatanti. Al neo presidente Lni di Vico Equense, Giuseppe Vanacore e al suo staff, il merito della bella serata trascorsa, ma ancora di più, per aver messo in acqua per la regata, ben sei imbarcazioni della Sezione contro le tre dello scorso anno e questo forse per onorare la freschissima affiliazione alla V Zona Fiv. Chapeau.
Ancora una volta la cooperazione tra le sezioni LNi ne esce vincente e indica per il futuro un modello da seguire e non solo per le attività sportive. E' proprio vero: L'unione fa la forza e bisogna lavorare per questa.ed.
Ancora una volta la cooperazione tra le sezioni LNi ne esce vincente e indica per il futuro un modello da seguire e non solo per le attività sportive. E' proprio vero: L'unione fa la forza e bisogna lavorare per questa.ed.
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