DIMISSIONI CONSIGLIO
Comunicazione - marted́ 15 maggio 2012
Comunicazione - marted́ 15 maggio 2012
COMUNICATO
Alessandro Storti non è più il Vice Presidente della Sezione LNI di Castellammare di Stabia.
Storti, che nell’ultimo triennio ha contribuito con l’intero Consiglio Direttivo a portare la Sezione a punte di efficienza mai raggiunte in precedenza, si è dimesso.
La decisione è nata a seguito del malcontento denunciato dal Presidente Dea al Consiglio Direttivo per il comportamento di Storti “non in linea con le sue direttive”.
E’di esempio l’episodio accaduto al termine dell’ultima Assemblea dei Soci allorquando il Vice confutava pubblicamente quanto sostenuto dallo stesso Dea e da altri Consiglieri.
Pur avendo chiarito tra le parti che all’origine del disguido vi e’ stato un equivoco di fondo, resta la diversa interpretazione della forma e del contegno da dare ai singoli atti e comportamenti da parte dei protagonisti nell’espletamento del loro ruolo.
Secondo Storti le divergenze col Presidente, emerse nella gestione della Sezione, afferiscono essenzialmente la forma dei provvedimenti adottati e, in più di un’occasione, l’interpretazione delle norme regolamentari statutarie e della Sezione, al di là dei contenuti quasi sempre condivisi.
Essendo quindi insostenibile per Storti continuare a lavorare nel ruolo di più stretto collaboratore del Presidente, non riscuotendone più la completa fiducia, con profondo rammarico rimette al Consiglio Direttivo le sue dimissioni da Vice Presidente.
Storti resta in carica come Consigliere alla propaganda marinara nelle scuole e mantiene la Direzione del CIN.
P.S. A SEGUITO DELLE DIMISSIONI DA VICEPRESIDENTE IL CONSIGLIO DIRETTIVO SI DIVIDEVA SUL CANDIDATO ALLA CARICA DI NUOVO VICEPRESIDENTE SINO AD ARRIVARE ALLE DIMISSIONI DI 4 CONSIGLIERI SU SETTE. A NORMA DI REGOLAMENTO IL CONSIGLIO DIRETTIVO E’ DIMISSIONARIO E CONTINUA PER L’ORDINARIA AMMINISTRAZIONE SINO ALLE NUOVE ELEZIONI DI TUTTI GLI ORGANI DIRETTIVI.
Alessandro Storti non è più il Vice Presidente della Sezione LNI di Castellammare di Stabia.
Storti, che nell’ultimo triennio ha contribuito con l’intero Consiglio Direttivo a portare la Sezione a punte di efficienza mai raggiunte in precedenza, si è dimesso.
La decisione è nata a seguito del malcontento denunciato dal Presidente Dea al Consiglio Direttivo per il comportamento di Storti “non in linea con le sue direttive”.
E’di esempio l’episodio accaduto al termine dell’ultima Assemblea dei Soci allorquando il Vice confutava pubblicamente quanto sostenuto dallo stesso Dea e da altri Consiglieri.
Pur avendo chiarito tra le parti che all’origine del disguido vi e’ stato un equivoco di fondo, resta la diversa interpretazione della forma e del contegno da dare ai singoli atti e comportamenti da parte dei protagonisti nell’espletamento del loro ruolo.
Secondo Storti le divergenze col Presidente, emerse nella gestione della Sezione, afferiscono essenzialmente la forma dei provvedimenti adottati e, in più di un’occasione, l’interpretazione delle norme regolamentari statutarie e della Sezione, al di là dei contenuti quasi sempre condivisi.
Essendo quindi insostenibile per Storti continuare a lavorare nel ruolo di più stretto collaboratore del Presidente, non riscuotendone più la completa fiducia, con profondo rammarico rimette al Consiglio Direttivo le sue dimissioni da Vice Presidente.
Storti resta in carica come Consigliere alla propaganda marinara nelle scuole e mantiene la Direzione del CIN.
P.S. A SEGUITO DELLE DIMISSIONI DA VICEPRESIDENTE IL CONSIGLIO DIRETTIVO SI DIVIDEVA SUL CANDIDATO ALLA CARICA DI NUOVO VICEPRESIDENTE SINO AD ARRIVARE ALLE DIMISSIONI DI 4 CONSIGLIERI SU SETTE. A NORMA DI REGOLAMENTO IL CONSIGLIO DIRETTIVO E’ DIMISSIONARIO E CONTINUA PER L’ORDINARIA AMMINISTRAZIONE SINO ALLE NUOVE ELEZIONI DI TUTTI GLI ORGANI DIRETTIVI.